IL BMX RACING… COS’E’ ?...

Il BMX (acronimo di Bicycle Motocross, dove la X sta appunto per cross, croce) è una disciplina ciclistica nata negli Stati Uniti nel 1968 e rapidamente diffusasi nel resto del mondo nel corso del decennio successivo. E’ una specialità riconosciuta dal FCI( Federazione ciclistica Italiana) e dall’ UCI (Union Cycliste Internationale, e dal 2008 è stata inserita come disciplina alle Olimpiadi.
Il Bmx consiste in uno sprint, su una pista in terra, con una partenza è un arrivo distinti, caratterizzato da dossi, curve paraboliche e altri ostacoli (simili a quelli dei tracciati da motocross), da percorrere il più rapidamente possibile.
Sul tracciato di gara si confrontano 8 piloti alla volta; l'accelerazione, la tecnica, la tattica, velocità e resistenza sono indispensabili.

L’inizio del tracciato è costituito da una rampa di partenza inclinata, sulla quale è installato un cancello automatizzato.
I piloti appoggiati con la ruota anteriore sul cancello di partenza, si tengono in equilibrio attendendo le disposizioni dello Starter. Gli ordini di partenza sono dati da un dispositivo elettronico automatizzato (voice-box), che tramite una sequenza, accende il semaforo e rilascia il cancello di partenza.

Una pista di bmx è lunga dai 300 ai 400 metri (con tempi di percorrenza medi tra i 35 ed i 50 secondi). La rampa di partenza è rialzata, le curve sono paraboliche e di norma la pista è costituita da 4 rettilinei, sui quali sono presenti dai 10 ai 15 ostacoli posizionati lungo il tracciato.

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