Home Bmx wiki Eventi

Il Bmx

La Storia del Bmx

Il BMX (acronimo di Bicycle Motocross), nasce in California nel 1969 quando un gruppo di ragazzini provarono ad imitare i loro eroi del motocross, il successo di quella idea fu tanto immediato che già dai primi anni settanta si organizzarono le prime gare su sterrato. 
Cominciò così una fulminea ascesa per questo sport che univa ad un divertimento enorme, anche una completezza, nel gesto atletico, paragonabile forse solo al nuoto. Ovviamente tutti i genitori videro di buon occhio questi aspetti ed alle gare si contavano centinaia di ragazzini un po' in tutti gli stati americani, alla fine degli anni settanta già esistevano due federazioni che gestivano solamente le gare di BMX. 
Nel 1981 fu fondata la prima federazione internazionale (International BMX Federation) che l‘anno successivo organizzò i primi campionati continentali e mondiali. Anche la FIAC (Fédération Internationale Amateur de Cyclisme, all‘epoca sezione amatoriale dell‘Unione Ciclistica Internazionale) iniziò ad interessarsi alla specialità e a partire dal 1985 organizzò i propri campionati. 
Solo nel 1991 si svolse il primo campionato mondiale unificato. Dal 1996 il BMX fu riconosciuto a tutti gli effetti dall’Unione Ciclistica Internazionale e nel 2003 il Comitato Olimpico Internazionale decise di inserire la specialità nel programma ufficiale dei Giochi olimpici estivi a partire dall’Olimpiade del 2008 a Pechino. 

Il BMX rientra anche tra le specialità ciclistiche in programma ai giochi olimpici giovanili, la cui prima edizione si è tenuta a Singapore nel 2010. 

 

Il bmx in Italia.

In Italia il periodo di massima diffusione della specialità si ebbe negli anni 1980, grazie anche alla notevole spinta pubblicitaria da parte di alcuni produttori di biciclette. Nel dicembre 1981 viene costituìta la prima Associazione Italiana BMX. Nei primi anni 2000, grazie all‘inclusione nel programma olimpico il movimento BMX italiano ha ripreso a partecipare a manifestazioni internazionali con risultati di rilievo, culminati con la qualificazione ai Giochi olimpici 2008 conquistata dal veronese Manuel De Vecchi. F.C.I. coordina la partecipazione degli atleti selezionati per la rappresentativa nazionale alle competizioni internazionali e organizza periodicamente stage avanzati per atleti e istruttori. L‘attuale direttore tecnico della squadra nazionale è il francese Ludovic Laurent. Le circa quindici società di BMX operanti sul territorio, concentrate soprattutto in Veneto e Lombardia, curano l‘attività didattica, agonistica e promozionale. Annualmente le società organizzano, sotto l‘egida di F.C.I., il Campionato italiano assoluto (disputato in una singola gara di norma la prima domenica di luglio) ed il Circuito italiano (competizione a tappe aperta ad atleti italiani e stranieri). 

 

Il bmx Team Alto Adige Südtirol

Le prime gare si svolsero a fine anni Settanta presso i prati del Talvera, organizzate dal Gs Alto Adige (nel 1978 da questa società nasce la sezione bmx , che in futuro diverrà il Bmx Team Alto Adige Südtirol.) Nel 1989 nacque il Centro Ussa di BMX, che ricevette in zona Maso della Pieve un’area in cui realizzare un impianto omologato per la pratica della disciplina. L’attività crebbe a passi da gigante, ma sul più bello, nel 1991, arrivò l’ordine di liberare l’impianto di Maso della Pieve. Dopo svariati tentativi andati a vuoto, solo qualche anno più tardi il Comune decise di realizzare un nuovo impianto nel parco Europa. A causa della costruzione di alcuni edifici adiacenti alla pista, i lavori si prolungarono per quasi dieci anni, fino all’11 maggio 2004, giorno della “storica” inaugurazione della pista in terra, omologata dalla Federazione Ciclistica Italiana. Oltre a operare puramente nell’attività del bmx race, la nostra associazione e Scuola di Ciclismo FCI, gestisce anche il Centro Ussa BMX, collabora con diversi atleti e squadre di Mountain Bike e Downhill e in collaborazione con la Federazione ogni anno il nostro Team organizza una tappa del Pinocchio in Bicicletta. Durante il periodo estivo in collaborazione con il Comune, vengono organizzati diversi incontri dell’ Estate Ragazzi. 

 

Il futuro del Bmx Alto Adige Südtirol

Dopo la pausa forzata degli anni 90, dal 2005 il Team, è tornato a riscuotere grandi successi: diversi titoli italiani individuali, molte soddisfazioni a livello europeo, con alcuni atleti presenti nella selezione Nazionale, ed altri promettenti che vi entreranno a far parte nel giro di qualche anno. Nell’ultimo anno, l’attività del Team si è concentrata soprattutto sulla attività giovanile e promozionale, proponendo corsi base e una scuola di Bmx. L’attività giovanile oggi rappresenta il punto di forza del nostro Team, con una attività sportiva intesa non solo come possibilità futura di un sano agonismo, ma come momento di crescita, di divertimento e di gioia di stare insieme. Questo ha portato ad un numero attuale di 50 tesserati e fa sì, che anno dopo anno nuove leve arrivino e portino nuova energia e passione, per sostenere e motivare coloro che sono presenti da anni, per andare avanti insieme sempre più forti e numerosi nel mondo del bmx. 

 

Il problema della pista

Oggi il nostro impianto è diventato purtroppo “obsoleto” dal punto di vista tecnico. Il livello internazionale e anche Italiano è cresciuto enormemente negli ultimi anni. I nostri atleti agonisti, quando hanno la possibilità, sono costretti ad andare ad allenarsi fuori regione. L‘impianto Bolzanino è rimasto, ormai l‘unico impianto sportivo che non è riuscito a migliorarsi. Abbiamo bisogno di una ristrutturazione del nostro impianto. Questo ci permetterà di poter finalmente crescere e di dare ai nostri ragazzi le stesse possibilità di crescita che gli altri Team Italiani offrono ai loro atleti. I progetti per realizzare tutto questo ci sono. Quello che ora manca è riuscire a trovare i fondi necessari alla sua realizzazione.

ok

Utilizziamo cookie proprietari e di terze parti al fine di migliorare i nostri servizi. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso.